Quasi un triste canto

L’ironia è l’arma che Maria Rita Conte predilige nel raccontare in versi i mali che affliggono la società odierna, senza tralasciare la descrizione di emozioni e gioia di vivere. Ecco che si avventura nella narrazione di rapporti d’affetto con persone e cose che in qualche modo hanno attraversato la sua vita lasciandone un segno. Bellissima l’idea di dar vita, voce e animo ad una macchina che attende lungo il marciapiede il suo padrone, così come l’altalena che assume il ruolo di un amica ormai perduta.
I versi di Maria Rita Conte sono dei versi giovanili, di conseguenza la loro caratteristica principale è l’immediatezza e il candore di chi è ancora fuori da schemi preconcetti.

Elio Scarciglia